"...Prima son sceso un po' giu' in garage, non riuscivo piu' a stare chiuso in casa a letto con sta' maledetta influenza che non mi lascia.
Ho tirato su la serranda e nella semi oscurita' ti ho rivista , l'ultima volta è stato una settimana fa'.
Sei sempre piu' bella!
Ho frugato un po' nella mia tasca destra per cercare le tue chiavi e poi via le ho inserite velocemente nel quadro e ti ho dato vita. Che bello è stato risentire la tua voce!!!
C'è ancora un po' di lavoro da fare e il tempo è sempre meno, ma inizio finalmente a vedere la fine.
E allora son salito in sella anche se sei ancora lassu', alta , issata sopra quei 2 cavalletti di ferro che ti sostengono ora che sei ancora incompleta. Ho accellerato un po' ,ma con cura visto che non puoi ancora correre libera e non hai l'aria fresca a raffreddare i tuoi grandi e grossi cilindri americani.
E' proprio in quel momento che la mia mente è volata via : l'inverno della mente e del cuore era finito, era primavera ormai , il tempo era mite e i profumi delle piante in fiore ci inebriavano i sensi...
E tutto era perfetto , come quel manto nero di asfalto caldo sul quale correvo, libero e felice nel vento, di nuovo con la mia moto sotto il sedere e con una nuova avventura da affrontare e raccontare al ritorno! "
MMT
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